Se vuoi provare a capire quale materiale, tra la zama e l’ottone, sia più indicato per la produzione dei tuoi componenti, devi innanzitutto fare una distinzione tra le tipologie di ottone prese in considerazione e le differenti tecniche con le quali vengono lavorate.
Come abbiamo già visto in precedenza (se ti sei perso il post sull’argomento, puoi leggerlo qui: "È meglio la zama o l’ottone per i tuoi componenti in serie?") le proprietà dell’ottone pressofuso non sempre coincidono con lo stesso materiale sottoposto alla lavorazione da barra.
Pertanto, anche in termini di “vantaggi”, è necessario fare una distinzione a seconda della tecnologia di produzione adottata.
Vediamo allora in dettaglio quali sono questi vantaggi che potresti ottenere scegliendo la zama o l’ottone.
Confronto tra zama e ottone
Velocità di produzione
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato:
Risparmio energetico
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato:
Pezzi stampati con forma definitiva
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato:
Bassa usura degli stampi
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato...
Sicurezza
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato...
Elevata ripetibilità e qualità di produzione
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato...
Complessità del progetto
Confronto tra la zama e l'ottone lavorato...
Elevata compatibilità ambientale
In questo caso non c’entra il tipo di lavorazione, ma il rispetto per l’ambiente è legato alle proprietà del materiale: ottone o zama.
Entrambi sono delle leghe metalliche, per questo è sufficiente rifonderle per poterle riutilizzare (pressoché all’infinito), nel totale rispetto dell’ambiente.
Prezzo del materiale
La densità dell’ottone è di circa il 26% superiore a quella della zama.
Il prezzo medio al kg dell’ottone (dipende dalla lega) è circa il doppio di quello della zama.
Quindi a parità di volume la quota materiale è decisamente a favore della zama.
Facciamo un esempio, per rendere meglio l’idea:
Prendiamo in esame un pezzo di materiale delle dimensioni di 1 cm3.
Peso di 1 cm3 di zama = 6,7 grammi.
Peso di 1 cm3 di ottone = 8,5 grammi.
Il costo della zama è di circa 2,5 €/Kg.
Il costo dell’ottone è di circa 5 €/Kg.
Il costo della quota di materiale per un pezzo in zama = € 0,017.
Il costo della quota di materiale per un pezzo in ottone = € 0,043.
Il costo del materiale per 1000 pezzi di
Zama = 17
Ottone = 43.
Differenza della percentuale ottone / zama = 253%.
In più, va ricordato che, durante la lavorazione, la quantità di zama che si spreca (calcoliamo circa il 5% in peso di calo di fusione) è minore rispetto all’ottone.
Per la lega di ottone, infatti, lo sfrido è decisamente più alto sia per i pezzi pressofusi, sia per i pezzi lavorati da barra.
È vero che i trucioli vengono recuperati, ma un conto è il prezzo del materiale che paghi come “vergine” ed un altro conto è il valore che ti danno quando lo rendi come “rottame”.
Di conseguenza, la differenza - in percentuale - di costo sul materiale potrebbe essere decisamente più alta.
Questo significa che la zama risulta vantaggiosa in termini di prezzo, soprattutto su lotti molto grandi, dove - una volta recuperato il gap del costo dello stampo - la zama può davvero far risparmiare rispetto all’ottone.
Stai per avviare la tua produzione di componenti ma non hai ancora scelto la materia prima da utilizzare?
Scegli materie prime di qualità per i tuoi componenti in serie: affidati ad un produttore esperto e certificato!
Contattami e valuterò nel dettaglio il tuo progetto e ti fornirò, senza impegno, tutte le informazioni necessarie per aiutarti a compiere la scelta migliore per te.
Inoltre ti invito a condividere questo articolo con tutti i tuoi amici e colleghi, in modo da contribuire a diffondere la conoscenza sulla zama.
"Maneggio la Zama sin da bambino e me ne occupo professionalmente a tempo pieno a partire dal lontano 1992. Amo aiutare aziende, tecnici e progettisti a trasformare le loro idee ed i loro progetti in componenti pressofusi in zama."
Alberto Giretti